
PATTERN RECOGNITION
Correva l’anno 1984 — il famigerato anno orwelliano — quando, nel Neuromante, William Gibson raccontò di una nuova dimensione che Continua a leggere
Correva l’anno 1984 — il famigerato anno orwelliano — quando, nel Neuromante, William Gibson raccontò di una nuova dimensione che Continua a leggere
Tante sono le stroncature rifilate a Mother!, tanti i fischi e le derisioni ai festival, che ha poco senso infierire. Continua a leggere
«Sì è capito subito che gli anni Ottanta sarebbero stati un decennio di merda: al loro inizio ammazzarono John Lennon». Continua a leggere
Il 1985 fu un anno miliare per l’America delle lettere. Fu difatti in quell’anno che Breat Easton Ellis debuttò con Continua a leggere
Tempo fa un uomo armato, in tutta evidenza uno squilibrato, fece irruzione in una scuola amish della Pennsylvania. Lasciò andare Continua a leggere
Aveva ragione Giorgio Manganelli, nel ritenere che, tra le peculiarità dell’uomo, la più specifica, la più bizzarramente significativa sia quella Continua a leggere
È la stagione delle foglie brunite. La stagione del fuoco rallentato, come la chiamava John Cheever. La stagione in cui, Continua a leggere
Volendo ridurlo all’essenziale, il sogno americano di un bimbo del secondo Novecento consisteva in un dubbio amletico. Aspirare a essere Continua a leggere